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Luca Tarlazzi al Museo di Monterenzio Torna indietro
NOVEMBRE 2007

Monterenzio (BO): il Museo Civico Archeologico “L. Fantini” ha allestito l’atrio di ingresso al museo con le ricostruzioni in 3D, illustrate da Luca Tarlazzi, che erano state esposte alla mostra archeologica di Trigallia 2005. La sinergia fra il museo di Monterenzio e Trigallia era iniziata proprio in occasione dell’edizione 2005 del festival, quando Tarlazzi aveva ricostruito alcuni dei reperti gallici conservati a Monterenzio, immaginando come potevano presentarsi all’epoca in cui l’artigiano li aveva costruiti. Gli stessi reperti archeologici erano stati trasportati dal museo per essere esposti al festival di Argenta.
Oggi, i sei grandi pannelli con le ricostruzioni realistiche di spade e foderi, lance e un elmo gallici campeggiano nell’atrio del Museo di Monterenzio. È una donazione dell’associazione culturale celtica Trigallia.

 
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Il pannello con la spada e le lance.
 
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Sotto i due grandi pannelli, tris di spade.
 
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Anche qui possiamo osservare tre pannelli.
 
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Il grande pannello verticale con spada, fodero e lance è posizionato in un angolo strategico...
 
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Un tuffo nel passato a Trigallia 2005: ecco l'allestimento della mostra con i pannelli di Luca Tarlazzi, fronteggiati dalla bacheca che esponeva i modelli originali degli oggetti ricostruiti: i reperti archeologici esposti qui, al Trigallia Celtic Festival di Argenta e trasportati direttamente dal Museo di Monterenzio.
 
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Il pannello con la ricostruzione del fodero.
 
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Dettaglio sulle tre spade ricostruite in 3d.
 
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Il pannello lungo con gli elementi dell'elmo.
 
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... ecco dove. La spada votiva con fodero (ripiegati, negli originali conservati a Monterenzio) qui sono ricostruiti come appena usciti dalle mani dell'artigiano.
 
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In fondo alla sala, il pannello con l'elmo gallico. La mostra era stata allestita nella Pieve di San Giorgio, chiesetta che sorge nel parco dove prende vita il Trigallia Celtic Festival.
 
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Eccoli esposti nell'atrio del Museo.
 
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Ora guardiamo la parete di destra.
 
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I pannelli con l'elmo gallico sono due.
 
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La ricostruzione realistica dell'elmo gallico in ferro, con appliques di lamina bronzea, conservato al Museo di Monterenzio.
 
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Sempre alla mostra di Trigallia 2005, sulla parete di destra compariva il pannello con le informazioni storiche. Anche oggi puoi fare una visita virtuale alla mostra di Trigallia 2005 e leggere tutte le indicazioni sui reperti e le ricostruzioni, clicca su "Gli Antichi ritornano" e su "Le ricostruzioni archeologiche in 3d di Tarlazzi".
 
   
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